Amministrazione Straordinaria: Fuori dagli Aiuti di Stato? Parola alla Corte UE
Un'impresa in amministrazione straordinaria può accedere agli aiuti di Stato? Il TAR Lombardia interroga la Corte UE su un caso che potrebbe cambiare le regole.
⚡ Il Caso: Agevolazioni Energetiche Negate
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia ha recentemente sollevato una questione pregiudiziale alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea che potrebbe ridefinire il rapporto tra procedure concorsuali speciali e accesso agli aiuti di Stato.
Al centro della vicenda vi è una grande impresa, ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria, a cui è stata respinta l’istanza per la partecipazione alle agevolazioni previste per le imprese a forte consumo di energia elettrica.
Si è infatti ritenuto che l'impresa in amministrazione straordinaria rientri automaticamente nella categoria delle "imprese in difficoltà". A queste è negato, per espressa disposizione normativa, l’accesso alle agevolazioni energetiche, in applicazione del principio secondo cui un'impresa che rischia il collasso economico non può essere considerata idonea a ricevere aiuti pubblici.
🌱 La Peculiarità dell'Amministrazione Straordinaria
L'amministrazione straordinaria delle grandi imprese strategiche presenta però delle caratteristiche peculiari. Il suo obiettivo primario è la conservazione del patrimonio produttivo e la salvaguardia dell'occupazione attraverso la prosecuzione o la riconversione delle attività imprenditoriali.
Proprio per questo, l'ammissione alla procedura è subordinata all'esistenza di concrete prospettive di recupero dell'equilibrio economico.
🇪🇺 La Questione Pregiudiziale: La Palla passa all'Europa
Il TAR milanese ha colto questa peculiarità, rimettendo alla Corte Europea un quesito cruciale.
✍️ La domanda del TAR alla Corte Europea
L'articolo 107 del Trattato e gli Orientamenti sugli aiuti alle imprese in difficoltà, correttamente interpretati, ostano a una normativa nazionale che prevede l'esclusione automatica dall’accesso alle agevolazioni delle imprese in amministrazione straordinaria?
🎯 Le Implicazioni della Sentenza
La pronuncia della Corte di Giustizia sarà determinante per chiarire se la nozione di impresa in difficoltà debba essere interpretata in modo rigido e omnicomprensivo o se invece consenta margini di flessibilità. Questo vale in particolare per procedure che, pur muovendo dall'insolvenza, perseguono finalità conservative e di rilancio dell’impresa.
Una decisione che potrebbe influenzare non solo l'accesso agli aiuti di Stato, ma più in generale il rapporto tra diritto europeo della concorrenza e strumenti nazionali di gestione delle crisi d'impresa.
